Biennale di Architettura di Venezia 2016 – Reporting from the Front – Indice generale

Schema concettuale del curatore, Alejandro Aravena, per Reporting From the Front, 15° Biennale di Architettura di Venezia. Immagine: courtesy of La Biennale di Venezia

Biennale di Architettura di Venezia 2016 – Reporting From the Front –INDICE

“Contro gli eccessi, la pertinenza”: è questo il senso più profondo della 15° Mostra internazionale di Architettura di Venezia, aperta al pubblico dal 28 maggio al 27 novembre 2016 nelle sedi istituzionali dei Giardini di Castello e dell’Arsenale e in molti altri spazi della città lagunare.
L’edizione di quest’anno, intitolata REPORTING FROM THE FRONT è curata da Alejandro Aravena, vincitore del premio Pritzker 2016. La mostra intende esplorare le relazioni fra pratica architettonica e società contemporanea, mettendo in luce approcci ed esperienze progettuali sviluppate in contesti “di frontiera”.

Il tema della Biennale di Architettura 2016

L’immagine della mostra, una donna che in un paesaggio desertico scruta l’orizzonte dall’alto di una scala, è molto suggestiva perché sollecita in chi guarda una  domanda: cosa sta guardando?  Aravena racconta dell’episodio accaduto allo scrittore e viaggiatore Bruce Chatwin che durante un viaggio in Perù incontrò Maria Reiche: l’archeologa tedesca trascinava una scala in alluminio sulla quale saliva per poter vedere i grandi geoglifi della civiltà Nazca, spiegando che solo dall’alto era possibile ricostruirne il disegno complessivo. 

Paolo Baratta, presidente della Biennale di Venezia ed il curatore Alejandro Aravena alla conferenza di presentazione alla stampa della 15a mostra Biennale di Architettura

Quest’ idea di un punto di vista diverso, che permetta un’ indagine sull’architettura comprendendo un orizzonte più vasto, è alla base di questa edizione della mostra; Aravena parte dalla convinzione che il progresso dell’architettura non sia un valore in sé, ma che la disciplina architettonica debba porsi come strumento per il miglioramento della qualità della vita, dalle necessità materiali alle dimensioni immateriali della vita umana.

15° MOSTRA INTERNAZIONALE DI ARCHITETTURA
NLÉ – Makoko floating school under construction, Lagos.

La proposta curatoriale si è sviluppata dunque allargando i temi ai quali l’architettura può fornire risposte; non solo alle dimensioni culturali e artistiche, ma a quelle che si collocano negli ambiti del sociale, della politica e dell’economia.
Mettendo in evidenza che l’architettura è chiamata a rispondere a molte domande, attraversando più ambiti di azione, Aravena ha voluto raccogliere e “illuminare” il lavoro di chi, attraverso l’architettura, ha affrontato temi come la segregazione, le diseguaglianze sociali, le periferie delle metropoli, l’accesso alle strutture sanitarie, i disastri causati dalle calamità naturali, la carenza di alloggi, le migrazioni, l’inquinamento e la partecipazione delle comunità, e propone di “condividere con un pubblico più ampio, il lavoro delle persone che scrutano l’orizzonte alla ricerca di nuovi ambiti di azione” attraverso “esempi di sintesi delle diverse dimensioni, dove il pragmatico si intreccia con l’esistenziale, l’attinenza con l’audacia, la creatività con il buon senso.»

15° MOSTRA INTERNAZIONALE DI ARCHITETTURA
C+S ARCHITECTS: EDUcare, C+S CARE about education designing school buildings

15° MOSTRA INTERNAZIONALE DI ARCHITETTURA – Simon Velez – Temple Without Religion

Mappe

Layout della mostra allestita all’ Arsenale, immagine, courtesy of La Biennale di Venezia (click per ingrandire)

Layout della mostra allestita al Padiglione Centrale dei Giardini di Castello.
Immagine, courtesy of La Biennale di Venezia (click per ingrandire).

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