Institute for Contemporary Art, Richmond – Steven Holl Architects
Virginia, United States

L’ Institute for Contemporary Art (ICA) è un centro espositivo per l’arte contemporanea ed è parte del campus della Virginia Commonwealth University (VCU) a Richmond in Virginia.
Il centro è ospitato in un edificio disegnato dall’architetto americano Steven Holl.
Le origini del ICA risalgono al 1931, quando la Scuola d’Arte del VCU aprì la Anderson Gallery, la prima galleria pubblica d’arte a Richmond.
Nel 2012, l’istituzione ha annunciato la realizzazione di una nuova sede espositiva progettata da Steven Holl Architects che è stata inaugurata il 24 aprile 2018.
Mentre la Anderson Gallery esponeva anche pezzi dalla propria collezione formata da 31.000 opere d’arte, l’ICA è un’istituzione priva di una collezione permanente e si dedica alla promozione dell’arte contemporanea attraverso mostre temporanee, performance dal vivo, programmi didattici ed eventi culturali.
La collezione della Anderson Gallery è oggi visitabile per scopi di studio presso la James Branch Cabell Library del VCU.
Institute for Contemporary Art, Richmond, VA; vista da nord est; foto © Iwan Baan
Architettura
L’edificio ideato da Steven Holl sorge all’estremità sud del campus del VCU, all’intersezione tra la Broad e la Belvidere Street, e forma una sorta di porta d’ingresso all’ area universitaria.
Internamente suddivisi su tre livelli, i sette volumi che costituiscono il complesso in pianta dichiarano un’ interessante configurazione “a raggiera”. Holl ha concepito questa forma ispirandosi al concetto di “tempo biforcato” espresso da Jorge Luis Borges nel racconto “Il giardino dei sentieri che si biforcano”, per simboleggiare la natura multiforme dell’arte contemporanea: l‘idea di “tempo biforcato” ci suggerisce che nel mondo dell’arte contemporanea coesistono molti tempi paralleli” (Steven Holl).
L’edificio del ICA, di 3800 metri quadrati di superficie complessiva, è formato da un’ampia aula d’ingresso (il Forum), quattro sale espositive flessibili di forma e dimensioni differenti, un teatro e sala conferenze a gradoni da 247 posti, uffici amministrativi, una caffetteria e un negozio; un quarto piano interrato ospita depositi e spazi per la preparazione delle mostre.
Le parti opache dell’involucro sono rivestite in zinco-titanio mentre le grandi superfici trasparenti sono in vetro, sia trasparente che traslucido. La scelta dei materiali di rivestimento, insieme alla disposizione fluida dei volumi e alla leggera torsione della torre dell’edificio (che contiene lo spazio espositivo più vasto) – determinano un insieme dinamico, che cambia drammaticamente a seconda del punto di vista e dell’ora del giorno. L’edificio adotta tecnologie sostenibili all’avanguardia, tra cui tetti vegetali piantumati con erbe e cespugli autoctoni, riscaldamento e raffrescamento geotermici e un uso esteso dell’illuminazione naturale.
Steven Holl Architects, schizzo concettuale dell’ ICA
Attività
Dedicato alle più diverse espressioni della cultura contemporanea – tra cui arti visive, danza, musica e cinema – il programma multidisciplinare del ICA prevede mostre temporanee, visite guidate e commentate, dibattiti, letture, spettacoli di danza, concerti ed eventi speciali.
Completamente accessibile ai disabili, l’edificio ospita anche spazi educativi, laboratori, un negozio e una caffetteria che si affaccia su un bel giardino di sculture.
Immagini
Institute for Contemporary Art, Richmond, VA; viste esterne, foto © Iwan Baan
ICU, planimetria e sezione trasversale; immagini courtesy of Steven Holl Architects
Institute for Contemporary Art, Richmond, VA; lo spazio della lobby (the Forum);
foto © Iwan Baan
Viste delle gallerie; foto © Iwan Baan
L’ auditorium / spazio per performance; foto © Iwan Baan
Il caffe; foto © Iwan Baan
Copertina: Institute for Contemporary Art, Richmond, VA; vista da nord-ovest, foto © Iwan Baan
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copyright Inexhibit 2022 - ISSN: 2283-5474