Fino al 2 aprile ‘Marc Rothko’ alla ‘Fondation Louis Vuitton’ di Parigi
Dal 18.10.2023 al 02.04.2024
Fondation Louis Vuitton, Parigi
La sala d’ingresso della Fondation Louis Vuitton di Parigi durante la mostra “Mark Rothko”, © Gehry Partners, LLP and Frank O. Gehry; foto © Riccardo Bianchini/Inexhibit, febbraio 2024.
Mark Rothko alla Fondation Louis Vuitton a Parigi
Rimane poco tempo per visitare quella che non esito a definire ‘la mostra dell’anno’.
A Parigi, fino al due aprile, la Fondation Louis Vuitton ospita la mostra ‘Marc Rothko‘, probabilmente la più imponente retrospettiva dedicata all’artista americano di origine russa nato Markus Rothkovitch (1903 Dvinsk – 1970 New York City).
Allestita lungo undici gallerie, la retrospettiva di Parigi espone 115 opere: dai primi dipinti figurativi, inclusa la famosa subway series alle tele del periodo classico, dalla serie di grandi tele dipinte per il ristorante Four Seasons del Seagram Building, e ora esposte alla Tate Modern di Londra, alle opere conosciute come Blackform Paintings, dipinte a partire dal 1964.
La sequenza cronologica delle opere presenta dunque l’intero percorso della ricerca artistica di Rothko e la sua continua sperimentazione; nell’ultima sala la mostra propone un dialogo fra le opere di Rothko e le sculture di Alberto Giacometti, un’installazione che rimanda ad un progetto comune, mai realizzato, per la sede dell’UNESCO a Parigi.
A differenza di molte mostre d’arte, la retrospettiva parigina non fa grande uso di testi esplicativi o documenti di contestualizzazione, a parte alcune stampe di grandi dimensioni, posizionate nei vani di passaggio fra un piano e l’altro, che ci mostrano l’artista al lavoro suo studio di New York City; i curatori – Suzanne Pagé e il figlio dell’artista, Christopher Rothko – hanno deciso di presentare l’opera del grande maestro prevalentemente attraverso le sue opere.
Le opere, allestite nelle sale della Fondation Vuitton progettata da Frank Gehry, sono disposte su pareti dipinte con una tonalità di grigio che riflette poca luce e aiuta i visitatori a “immergersi” nelle opere; tutti i dipinti sono attentamente illuminati e la luce è calibrata sui colori e sulla luminosità di ogni dipinto.
Le tele della serie Seagram Murals dipinte per il ristorante Four Seasons, caratterizzate da tonalità scure fra il nero e il porpora, sono immerse in uno spazio raccolto e in penombra che rimanda alla loro attuale collocazione alla Tate Modern di Londra.
Il punto di forza della mostra, ovvero la sua imponenza è anche il suo unico inconveniente; è così grande e comprende così tante opere che risulta difficile dedicare a tutte l’attenzione che meriterebbero; il consiglio è di riservare un’intera giornata alla visita.
Mark Rothko
Dal 18.10.2023 al 02.04.2024
Fondation Louis Vuitton
8, Avenue du Mahatma Gandhi, Bois de Boulogne, 75116 Parigi
https://www.fondationlouisvuitton.fr/en/events/mark-rothko
Mark Rothko, autoritratto, 1936, © 1998 Kate Rothko Prizel & Christopher Rothko – Adagp, Parigi, 2024; foto © Riccardo Bianchini/Inexhibit. La prima sala presenta opere figurative dipinte da Rothko negli anni ’30, compresa le famosa serie della metropolitana di New York
Da sinistra a destra: Untitled, 1939; Untitled, 1938; Street Scene, c.1937, © 1998 Kate Rothko Prizel & Christopher Rothko – Adagp, Parigi, 2024; foto © Riccardo Bianchini/Inexhibit
Foto © Riccardo Bianchini/Inexhibit.
Rites of Lilith, 1945, © 1998 Kate Rothko Prizel & Christopher Rothko – Adagp, Paris, 2024; photo © Riccardo Bianchini/Inexhibit. Dopo il primo periodo figurativo, le opere di Rothko si avvicinano al Surrealismo.
La Galleria 2 è dedicata ai primi esempi del periodo “classico” dell’artista, alla fine degli anni Quaranta © 1998 Kate Rothko Prizel & Christopher Rothko – Adagp, Parigi, 2024; foto © Riccardo Bianchini/Inexhibit.
‘Mark Rothko’ alla Fondation Louis Vuitton; viste della mostra, © 1998 Kate Rothko Prizel & Christopher Rothko – Adagp, Parigi, 2024; foto © Riccardo Bianchini/Inexhibit.
La Sala 5 presenta la serie Seagram Murals che Rothko dipinse per il ristorante Four Seasons di New York. In seguito al rifiuto di Rothko di esporre le tele nel ristorante, le opere furono donate alla Tate Gallery di Londra, © 1998 Kate Rothko Prizel & Christopher Rothko – Adagp, Parigi, 2024; foto © Riccardo Bianchini/Inexhibit
Uno dei dipinti della serie Seagram Murals esposta alla Fondation Vuitton, © 1998 Kate Rothko Prizel & Christopher Rothko – Adagp, Parigi, 2024; foto © Riccardo Bianchini/Inexhibit.
‘Mark Rothko’ alla Fondation Louis Vuitton, vista della mostra © 1998 Kate Rothko Prizel & Christopher Rothko – Adagp, Paris, 2024; foto © Riccardo Bianchini/Inexhibit.
Mark Rothko, Untitled, 1964, © 1998 Kate Rothko Prizel & Christopher Rothko – Adagp, Paris, 2024; foto © Riccardo Bianchini/Inexhibit.
In primo piano, Alberto Giacometti, Homme qui marche I, 1960, sullo sfondo Mark Rothko, Untitled, 1969 e Untitled, 1970 © 1998 Kate Rothko Prizel & Christopher Rothko – Adagp, Parigi, 2024; foto © Riccardo Bianchini/Inexhibit.
Un’altra vista della galleria 10 con due opere della serie Black and Gray degli anni ’60, © 1998 Kate Rothko Prizel & Christopher Rothko – Adagp, Parigi, 2024; foto © Riccardo Bianchini/Inexhibit .
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