La Triennale di Milano – Triennale Design Museum

A Palazzo dell’Arte, sede de La Triennale di Milano, nel 2007 è stato inaugurato il Triennale Design Museum, il primo museo in Italia dedicato esclusivamente al design.

La Triennale di Milano
Nel 1923 viene organizzata a Monza la prima Esposizione Internazionale delle Arti Decorative che si svolge per quattro edizioni (1923,1925,1927 e 1930) nel parco della Villa Reale e che ha l’obiettivo di stimolare le relazioni tra industria, arte e società.
Nel 1933, la rassegna di diventa triennale e si trasferisce a Milano nella nuova sede di Palazzo dell’Arte progettato dall’architetto Giovanni Muzio.
Nel corso del ‘900, nel solco tracciato fin dalla sua fondazione, la Triennale di Milano è diventata un importante centro di produzione culturale e sede di confronto fra le tendenze emergenti nei campi dell’architettura, del design e successivamente anche della moda, del cinema, della grafica e della comunicazione.
La Triennale produce e organizza mostre, convegni, rassegne cinematografiche, attività didattiche, seminari, workshop, eventi di comunicazione e iniziative speciali.

(per approfondire la storia de La Triennale di Milano vedi l’articolo “Ricapitolando: le Esposizioni della Triennale”)

La XXII Triennale Esposizione Internazionale, intitolata “Broken Nature: Design Takes on Human Survival” e curata Paola Antonelli sarà allestita da marzo a settembre 2019. 

Palazzo dell’Arte
Palazzo dell’Arte fu costruito tra 1931 e il 1933 su progetto dell’architetto Giovanni Muzio che lo concepì come contenitore flessibile e polifunzionale. Dal punto di vista urbanistico il nuovo edificio ha completato il sistema di architetture situate sugli assi ortogonali che strutturano Parco Sempione: il Castello e l’Arco della Pace sono i capi dell’ asse longitudinale, mentre l’Arena neoclassica e il Palazzo dell’Arte costituiscono le due estremità di quello trasversale.
La struttura architettonica dell’edificio è ispirata a uno stile classico e severo che ne sottolinea il carattere monumentale, ma l’inserimento di ampie vetrate e le coperture a shed rimandano anche al linguaggio improntato alla razionalità e all’efficienza degli edifici produttivi.
All’interno, le esigenze di flessibilità furono soddisfatte dal disegno di grandi gallerie  che potevano garantire un’ampia libertà di suddivisione dello spazio espositivo: scelta che ne fece una moderna “macchina per esporre”.
L’impianto planimetrico è riconducibile a un rettangolo allungato che si conclude a sud-est, verso il Castello, con una grande abside. Sull’asse trasversale dell’edificio Muzio collocò il monumentale portale d’ingresso affacciato su viale Emilio Alemagna, quindi l’atrio, il ristorante e la terrazza. Dall’atrio si accede allo scalone che conduce ai piani superiori. Le gallerie espositive sono collocate intorno al nucleo dell’asse longitudinale.

Triennale Design Museum
Dal 2007 l’esposizione del Triennale Design Museum si rinnova periodicamente modificando i temi e gli allestimenti, offrendo ai visitatori la possibilità di scoprire le eccellenze del design italiano attraverso punti di vista inediti sempre diversi e mettendone in risalto la ricchezza tipologica.
Quelle che vengono definite come Le ‘edizioni’ del Design Museum – ovvero la mostre semi permanenti prodotte e allestite a Palazzo dell’Arte sono state: Le sette ossessioni del design italiano (1° edizione, 2007/2009) ; Serie Fuori Serie (2° edizione, 2009/2010) ; Quali cose siamo (3° edizione, 2010/2011); Le fabbriche dei sogni (4° edizione, 2011/2012) ; TDM5 Grafica Italiana ( 5° edizione, 2012/2013) ; La sindrome dell’influenza (6° edizione, 2013/2014); Il Design italiano oltre la crisi: autarchia, austerità, autoproduzione (7° edizione, 2014/2015); Cucine e ultracorpi (8° edizione , 2015/2016)  prodotta in occasione di EXPO 2015) ; W. Women in Italian design ( 9° edizione 2016/2017); Giro Giro Tondo. Design for Children (10° edizione 2017/2018).

Accanto alle mostre delle diverse edizioni il Triennale Design Museum allestisce ogni anno mostre temporanee, convegni ed eventi collaterali.

Immagini

Palazzo dell’Arte, facciata nord-est con, in primo piano, la scultura Florian and Kevin di Sarah Lucas; foto Inexhibit

Giovanni Muzio, facciata nord-est di Palazzo dell’Arte, fonte: Lombardia Beni Culturali / Archivio Civico Milano 

Giovanni Muzio, Palazzo dell’Arte, Milano, pianta di piano terra e sezione longitudinale; disegni di Lorenzo Lottaroli

Palazzo dell’Arte sede di La Triennale di Milano. L’atrio durante la presentazione di una mostra, foto Inexhibit.

La Triennale di Milano, Triennale Design Museum, 7° edizione ‘Il Design italiano oltre la crisi: autarchia, austerità, autoproduzione’. Foto Inexhibit

La Triennale di Milano, due immagini dalla mostra ‘Arts & Foods’, allestita in occasione di EXPO 2015. Foto Inexhibit

La Triennale di Milano, Triennale Design Museum, 9° edizione ‘W. Women in Italian design’ . Foto Inexhibit.

La Triennale di Milano, Triennale Design Museum, 10° edizione, ‘Giro Giro tondo’. Vista di uno degli spazi esterni al primo piano nella zona dell’abside; foto Inexhibit

In copertina: facciata di Palazzo dell’Arte, sede della Triennale di Milano, su viale Alemagna; foto Inexhibit