Quando il futuro aveva le pinne – il design dell’automobile in America

Quando il futuro aveva le Pinne: il design delle automobili in America 1959-1973 è il titolo della mostra visitabile dal 23 gennaio al 20 maggio alla Mount Gallery di Los Angeles.

Negli ultimi due decenni il disegno a mano è del tutto scomparso in molte delle professioni del design: in settori quali l’architettura, il design automobilistico, il design industriale e la grafica sempre meno i progettisti usano la carta  per esprimere i loro concetti. Le ragioni del digitale possono essere sostenute con forza, ma ciò che sta scomparendo è  la forma espressiva del disegno di progettazione o di studio, spesso un’opera d’arte da cui traspare non solo abilità o  maestria formale ma anche valore culturale e storico.

La mostra comprende disegni di tre grandi case automobilistiche americane: General Motors, Ford e Chrysler. Elaborati di progetto o disegni usati per le presentazioni, i soggetti spaziano dalla  nuova versione di Cadillac a modelli futuristici. La mostra  ripercorre  un periodo d’oro per l’industria automobilistica americana: con poca concorrenza straniera e nessuna  preoccupazione per la carenza di petrolio, i disegni mostrano un ottimismo quasi ingenuo.
Principalmente concentrati sullo stile e l’estetica, i progettisti hanno tratto beneficio del disegno a mano come mezzo espressivo, e le questioni riguardanti la praticità spesso passavano in secondo piano.
I disegni in mostra oscillano  tra quelli dei progettisti più “avanzati”, che hanno osato modelli sperimentali, nella speranza che questa scelta avrebbe  mantenuto l’azienda  all’avanguardia, e quelli dei disegnatori più tradizionali, che lavoravano su versioni aggiornate di modelli esistenti. Dai primi anni Settanta la fede indiscussa della nostra società moderna e nella capacità della tecnologia di risolvere i problemi diminuisce, i  disegni tuttavia restituiscono un momento in cui l’ abilità artistica e l’espressività hanno incontrato il settore più significativo e strutturato dell’economia americana.

La galleria
Christopher Mount, il fondatore e direttore della Galleria ha quasi trent’anni di esperienza nella curatela, nella  scrittura e nell’insegnamento deldesign e dell’architettura. E’ stato curatore del MoMA e direttore di ID Magazine;  ha  curato mostre  e diretto il settore mostre al Parsons.
La Galleria espone disegni, bozzetti, modelli, stampe, esperimenti d’arte e fotografie di personaggi di spicco offrendo al pubblico la possibilità di vedere ed acquistare opere collezionate da tempo da musei come il Museum of Modern Art, il Centre Georges Pompidou a Parigi, lo Stedelijk Museum di Amsterdam e il Museo di Arte Moderna di San Francisco.

Courtesy of Christopher W. Mount Gallery

Christopher W. Mount Gallery – LOS ANGELES
Pacific Design Center
8687 Melrose Ave.
West Hollywood, CA 90069
Suite B267

http://christopherwmountgallery.com/