Science Museum, Londra
Greater London, United Kingdom
Telefono: +44 (0)20 7942 4000
Sito web: https://www.sciencemuseum.org.uk

Il Science Museum a Londra è uno dei più importanti musei scientifici al mondo.
Fondato nel 1857, è uno dei tre musei che si trovano in Exhibition Road, insieme al Natural History Museum ed al Victoria and Albert Museum.
Con oltre 3 milioni di vistatori nel 2018, il Science Museum è il sesto museo più visitato del Regno Unito e un’attrazione assai apprezzata dai bambini di ogni età.
Sopra, la facciata del Science Museum su Exhibition Road; foto Gary Bembridge (CC BY 2.0).
Storia
Quello che è oggi il Science Museum in origine faceva parte del South Kensigton Museum insieme al vicino Museo Victoria & Albert; le due istituzioni vennero separate nel 1909, quando presero i loro nomi attuali. Detto Centre Block, l’edificio principale del Science Museum venne costruito tra il 1961 e il 1969 su progetto dell’architetto W. Kendall, a rimpiazzare gli edifici ormai vetusti del “vecchio” museo. Un grande ampliamento, noto come Wellcome Wing, è stato poi realizzato nel 2000 su progetto dello studio MJP Architects.
Nel 2018, il museo ha anche inaugurato la nuova Winton Gallery progettata da Zaha Hadid e dedicata alla matematica.
La hall d’ingresso del museo. Foto Long Zheng
Collezioni e gallerie espositive
La collezione, ricca di ben 300.000 oggetti, e le attività del Science Museum coprono quattro aree principali: Scienza, Medicina, Informatica e Ingegneria, presentate in diciassette gallerie tematiche. La struttura delle gallerie cambia di frequente e il museo presenta spesso mostre temporanee come sezioni speciali all’interno delle gallerie stesse. Visitate il sito web del Science Museo per informazioni sulle mostre in corso in questo periodo.
Piano Interrato
La vita segreta della casa (The secret life of the home) è una galleria che presenta vari elettrodomestici, soprattutto costuiti tra l’Ottocento e il Novecento, insieme a postazioni interattive.
Piano Terra
Costruire il Mondo Moderno (Making the Modern World) è una galleria di affascinanti oggetti che raccontano la storia della scienza e della tecnologia dal 1750 in poi, dalla locomotiva di Stephenson al proto-computer di Babbage sino al modulo di comando dell’Apollo 10.
Sala dell’Energia (Energy Hall) è dedicata alle varie forme di energia e tra l’altro mette in mostra interessanti macchine a vapore storiche.
Esplorando lo Spazio (Exploring Space) si focalizza su vicoli spaziali, satelliti e razzi.
La navicella dei Motivi (Pattern Pod) è una galleria interattiva, rivolta in particolare ai bambini, dove si sperimenta la creazione di motivi geometrici.
Il Mondo di Domani (Tomorrow’s World) espone una serie di oggetti innovativi che ci danno un’idea di come potrebbe essere il mondo del futuro.
Una tuta spaziale e un seggiolino eittabile VZA sovietici del 1963. Foto Chris Beckett.
Primo piano
La sfida dei Materiali (Challenge of Materials) narra la storia dei materiali dall’Antico Egitto sino ai superconduttori.
Chi sono? (Who Am I) è dedicato agli esseri umani, qui le persone possono scoprire cose sulla loro intelligenza, genetica e personalità attraverso postazioni interattive.
Pillole di Medicina (Glimpes of Medicine) è dedicata alle scienze mediche, attualmente chiusa per rinnovamento.
Secondo piano
Il Museo degli Orologiai (Clomakers’ Museum) espone oltre 1.000 pezzi – orologi da tavolo, cronografi da polso e meridiane solari – che illustrano la tradizione orologiaia inglese dal Seicento a oggi.
Atmosfera (Athmosphere) è dedicata al fragile involucro che avvolge il pianeta Terra, ai fenomeni atmosferici e ai cambiamenti climatici.
L’era dell’Informazione (Information Age) presenta duecento anni di informatica e telecomunicazioni.
Matematica (Mathematics).. beh, il titolo parla da solo. Si tratta di una nuova galleria dedicata alle scienze matematiche caratterizzata da un design innovativo, concepito dall’architetto e matematica anglo-irachena Zaha Hadid, e da installazioni interattive.
La Galleria della Matematica progettata da Zaha Hadid. Foto Luke Hayes.
Terzo piano
Laboratorio delle Meraviglie (Wonderlab) racconta i fenomeni fisici e chimici che stanno alla base delle noste esperienze quotidiane attraverso 50 postazioni interattive e installazioni didattiche.
Zona di Volo (Fly Zone) è il principale simulatore di volo del museo.
Volare (Flight) racconta la storia dell’aviazione attraverso veri aeromobili: dai primi modelli sino al Boeing 747.
Progetta il tuo Futuro (Engineering Your Future) è una sezione dedicata alla risoluzione di problemi complessi e al pensiero creativo applicato alle discipline ingegneristiche.
Oltre alle mostre permanenti, il Science Museum organizza regolarmente mostre temporanee, che fanno parte integrante dell’offerta del museo. Il museo ospita anche un centro di ricerca, un cinema IMAX da 450 posti, uno spazio per bambini da 3 a 6 anni chiamato “The Garden”, numerose aule didattiche, un ristorante, quattro caffè e un negozio.
Il museo è completamente accessibile ai disabili, sedie a rotelle sono anche disponibili a noleggio gratuito.
Immagini
L’interno dell’edificio “Centre Block”. Foto Lee
Il modulo di comando dell’Apollo 10, 1969, in prestito dallo Smithsonian National Air and Space Museum di Washington. Foto BBC World Service (CC BY-NC 2.0).
Una replica del Difference Engine No.2 di Charles Babbage; originariamente progettato tra il 1847 e il 1849, è uno dei primi calcolatori meccanici della storia. Foto Luigi Rosa.
Una automobile Ford Mondeo Mk1 appesa a testa in giù al soffitto del museo. Foto Maciek Lulko.
Una Mini Morris del 1959 sezionata in mostra nella galleria “Costruire il Mondo Moderno”. Foto Chris Devers.
Un generatore Cockcroft–Walton del 1937 usato per alimentare uno dei primi acceleratori di particelle. Foto Joybot
In copertina: il Science Museum di Londra visto da Exhibition Road. Foto Gary Bembridge
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copyright Inexhibit 2023 - ISSN: 2283-5474