Reggia di Caserta
Campania, Italy
Telefono: +39 (0)823 277468
Sito web: http://www.reggiadicaserta.beniculturali.it/

La Reggia di Caserta è un grande complesso architettonico settecentesco ed un museo nella città di Caserta, circa 30 chilometri a nord di Napoli. E’ il più grande palazzo reale al mondo per volume e, dal 1997, Sito Patrimonio dell’Umanità UNESCO.
Il palazzo reale
Il progetto del palazzo reale, il più grande al mondo per volume, venne commissionato da Carlo di Borbone, Re di Napoli, all’architetto Luigi Vanvitelli nel 1751, con l’intento di creare un imponente residenza in stile Barocco capace di rivaleggiare, ed anche di superare, quella voluta da Luigi XIV a Versailles.
Oltre al palazzo, il re commissionò anche un grande parco con fontane, cascate artificiali, giochi d’acqua e piscine alimentate da un acquedotto lungo 38 chilometri appositamente realizzato, noto come Acquedotto Carolino. Terminata solo nel 1845, la Reggia si estende su una superficie di pavimento di oltre 47.000 metri quadri, e conta circa 1,200 ambienti, una Cappella Reale, ed un teatro da 450 posti.
Gli interni dell’edificio vennero decorati con affreschi, stucchi, cornici in legno dorato, tappezzerie e sculture di artisti sia italiani che stranieri, tra cui Domenico Mondo, Mariano Rossi, Valerio Villareale e Jakob Philipp Hackert.
Reggia di Caserta, facciata meridionale; foto: Emmanuel Granatello
Il parco
Come accennato, il complesso della Reggia di Caserta comprende anche un grande parco, lungo oltre 3 chilometri e con una superficie di 120 ettari. Il parco è composto da due giardini principali, uno in stile italiano – con un lago artificiale, finte grotte ed un edificio in forma di castello -, ed un Giardino all’inglese, disegnato dal paesaggista John Graeffer nel tardo 18° secolo, con rare specie botaniche, stagni, corsi d’acqua, ed una serie di “rovine Romantiche”.
Esposizioni permanenti
Oltre che un magnifico complesso architettonico visitabile, la reggia di Caserta è anche un museo di arte ed arti decorative. Il palazzo ospita infatti tre distinte mostre permanenti.
Aperta al pubblico nel 2011, la Quadreria presenta opere, principalmente di artisti di scuola napoletana, realizzati tra il 16° ed il 19° secolo e suddivisi in sette sezioni tematiche: soggetti orientali, soggetti storico-artistici, nature morte, battaglie, santi, ritratti e paesaggi.
La Collezione di Arti Decorative presenta porcellane, stoviglierie, oggetti in stoffa, pannelli lignei decorati ed arredi realizzati nel 18° e 19° secolo.
Terrae Motus è una notevole collezione di arte contemporanea, nata da una donazione del collezionista e gallerista Lucio Amelio (1931 -1994), che comprende circa 70 opere di artisti italiani ed internazionali, tra cui Miquel Barcelò, Tony Cragg, Gilbert e George, Andy Warhol, Robert Rauschenberg, Julian Schnabel, Enzo Cucchi, Mario Merz, Mimmo Palladino, Michelangelo Pistoletto ed Emilio Vedova.
Attività e servizi al pubblico
Il programma di eventi della Reggia comprende presentazioni, seminari, proiezioni cinematografiche ed attività didattiche per bambini.
Il complesso museale comprende un ristorante, una caffetteria ed un bookshop.
I servizi all’interno del parco includono bus navetta, gite su carrozze a cavalli, e noleggio di biciclette.
Una curiosità: la Reggia di Caserta è stata usata come set in numerosi film, tra cui Mission Impossible III, Angeli e Demoni, e La Minaccia Fantasma e L’Attacco dei Cloni della saga di Guerre Stellari.
Gennaro Maldarelli, Posa della prima pietra della Reggia di Caserta; affresco, 1844, Sala del Trono, Reggia di Caserta
Luigi Vanvitelli (1700-1773), viste aeree, planimetria generale e pianta di piano terra della Reggia di Caserta, 1756. ETH-Bibliothek Zürich, RAR 933 GF, http://dx.doi.org/10.3931/e-rara-7437 / Pubblico Dominio
Vista dell’Acquedotto Carolino che rifornisce le piscine ed i giochi d’acqua della reggia, xilografia, c. 1840
Viste degli interni della Reggia di Caserta; foto: Mia Battaglia
Il parco; foto: Nicola
Viste del parco e di alcune delle sue vasche e suoi giochi d’acqua; foto: Mia Battaglia
Mario Merz, “Terrae Motus in quel tempo….”, 1985; foto: Selenia Morgillo
Keith Haring, senza titolo, 1983; foto: Paula Soler-Moya
Fotogramma da Guerre Stellari: Episodio I – La Minaccia Fantasma
Immagine di copertina di Mia Battaglia
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copyright Inexhibit 2023 - ISSN: 2283-5474