Arte Sella – Valsugana
Trentino-Alto Adige, Italy

Arte Sella è un progetto unico in Europa, che coniuga l’ambiente naturale con l’arte contemporanea.
Arte Sella è attualmente formata da tre luoghi principali: lo Spazio Livio Rossi a Borgo Valsugana, Malga Costa, una malga restaurata circondata da opere d’arte tra cui la celebre Cattedrale Vegetale di Giuliano Mauri e, dal 1996, da Artenatura, un percorso che si estende per 4 chilometri allestito con le opere realizzate da artisti internazionali invitati dall’Associazione a lavorare a stretto contatto con la natura. Qualche volta si tratta di piccoli interventi quasi nascosti nel bosco, altre volte sono grandi installazioni che si confrontano con la maestosità degli alberi del bosco in un dialogo silenzioso.
Lo Spazio Livio Rossi ospita gli uffici dell’Associazione Arte Sella, il centro di documentazione, una biblioteca pubblica dedicata all’arte contemporanea, spazi per la didattica e un’area espositiva. L’edificio nel centro del paese di Borgo Valsugana riafferma e consolida la relazione fra la popolazione e il suo territorio.
Patrick Dougherty, Tana Libera Tutti, 2011- copyright Arte Sella – Foto Giacomo Bianchi
Se vi trovate in Trentino vi consigliamo di cuore di non perdervi questo luogo affascinante e decisamente non convenzionale. Dato che si tratta di attraversare anche un bosco alpino, ricordatevi di indossare abiti sportivi e di considerare almeno tre ore per una visita completa.
Arte Sella | l’arte contemporanea nasce dalla natura
Il progetto Arte Sella nasce nel 1986 con l’obiettivo di promuovere il rapporto fra arte e natura e come alternativa ai consolidati circuiti espositivi dell’arte contemporanea.
L’idea di fondo era ed è quella di stimolare gli artisti a fare arte nella natura, invitandoli a stringere un alleanza con l’ambiente nel quale sviluppare il proprio processo creativo, e con la natura, utilizzando i materiali recuperati direttamente dal bosco. Nel tempo Arte Sella è diventata un centro di ricerca e di proposta culturale di respiro internazionale, che promuove l’espressione artistica in differenti ambiti fra i quali la musica, lo spettacolo, la fotografia, la letteratura.
A sinistra: Anton Schaller, Rifugio, 2011 – copyright Arte Sella – Foto: Giacomo Bianchi
a destra: Roger Rigorth, Drago, 2013 – copyright Arte Sella – Foto: Giacomo Bianchi
A sinistra: Stuart Ian Frost, A fior di Pelle, 2012 – copyright Arte Sella – Foto: Giacomo Bianchi
A destra: Gianandrea Gazzolai, Lo stilo – copyright Arte Sella – Foto: Giacomo Bianchi
I luoghi espositivi di Arte Sella non sono definibili con i termini consueti.
Il percorso ArteNatura, che si sviluppa lungo il sentiero tracciato sulle pendici del Monte Armentera, conta attualmente 45 opere, installate in una “galleria espositiva” che ha come fondale il bosco, per pavimento il terreno, e dove l’unica illuminazione è quella del sole: se vi volete fermare non ci sono panche levigate o poltrone imbottite, ma il tronco di un albero caduto potrà fare al caso vostro. In questo percorso, che si percorre lentamente, è un gioco scorgere le presenze che vi sono disseminate; alcune sono ben visibili perché installate ai lati del sentiero, altre devono essere cercate e scoperte: grandi nidi di rami intrecciati che ricordano nascondigli fiabeschi, torri di tronchi, tracce appena visibili fatte di sassi e sterpi e fantasmi di lupi abitano il bosco e si fondono con esso.
Aeneas Wilder, senza titolo – copyright Arte Sella – Foto Giacomo Bianchi
Roger Rigorth – Wassergehäuse – 2013 – Copyright Arte Sella – Foto Giacomo Bianchi
Anche le opere esposte a Malga Costa, dove è stato ricavato uno spazio espositivo utilizzato principalmente d’estate, si misurano con lo spazio naturale. Fra queste, non lontano dalla Malga, si può visitare la Cattedrale vegetale, opera di Giuliano Mauri, che nel 2001 ha realizzato questa installazione permanente. Anche i numeri, in questo caso, possono servire a descriverla: tre navate di dodici metri di altezza su una superficie di 1220 metri quadrati; quattrocentoventi colonne di sostegno, cinquecento anelli, tremila ramoscelli intrecciati formano l’impalcatura della Cattedrale. All’interno delle colonne sono stati piantati dei piccoli carpini. Le colonne sono artifici realizzati per accompagnare le piante durante i vent’anni di cui hanno bisogno per diventare adulte, dopo di che i tutori sono destinati a distruggersi per lasciare il posto alle piante che ricorderanno il lavoro dell’artista.
Giuliano Mauri, Cattedrale vegetale, 2001- copyright Arte Sella – Foto Giacomo Bianchi
Un ulteriore spazio a Borgo Valsugana, ovvero lo spazio Livio Rossi, viene gestito dal 2006 con funzioni di centro espositivo permanente, sede dell’associazione, spazio di consultazione e come sede di laboratori creativi per bambini e adulti.
Roberto Conte, Cerca, 2012 – copyright Arte Sella – Foto Giacomo Bianchi
Il percorso ArteNatura, Foto di Riccardo Bianchini / Inexhibit
In copertina: Roberto Conte, Cerca, 2012- copyright Arte Sella – Foto Giacomo Bianchi
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copyright Inexhibit 2023 - ISSN: 2283-5474