Arte, Design e Architettura al Centre Pompidou
Immagini courtesy of Centre Pompidou - Paris
Vista della mostra © G. Meguerditchian, Centre Pompidou, MNAM-CCI/Dist. RMN-GP
Une histoire, art, architecture et design, des années 80 à aujourd’hui.
[Una Storia. Arte, architettura e design dagli anni ’80 ai nostri giorni]
Centre Pompidou – Parigi.
Riccardo Bianchini, Inexhibit
Una Storia. Arte, architettura e design dagli anni ’80 ai nostri giorni, è questo il titolo della Collezione Contemporanea del Centre Pompidou di Parigi per il periodo Estate 2014 / Primavera 2016.
La mostra, aperta al pubblico fino al 7 Marzo 2016, è un ambiziosa panoramica della creatività contemporanea dagli anni Ottanta al presente, formata da circa 400 opere di 200 autori fra artisti, architetti e designer. Lungo un percorso costituito da 17 sezioni – sia tematiche che cronologiche – l’allestimento espone dipinti, sculture, installazioni, video, disegni, fotografie, schizzi, modelli ed oggetti con l’intento di raccontare come l’arte, l’architettura e il design si sono evoluti nel corso degli ultimi trent’ anni.
Viste della collezione contemporanea, © G. Meguerditchian, Centre Pompidou, MNAM-CCI/Dist. RMN-GP
Ma fornire una panoramica completa di un tema così vasto, sviluppato su un lasso di tempo tanto ampio, sarebbe stato troppo perfino per le capacità del Centre Pompidou; per questo la curatrice della mostra, Christine Marcel, ha scelto un punto di vista preciso dal quale presentare la ricerca, ovvero come la creatività artistica sia stata influenzata dai grandi cambiamenti politici, sociali, tecnologici, geografici ed economici che si sono succeduti a partire dagli anni ’80 del secolo scorso. Dalla caduta del Muro di Berlino all’impetuoso sviluppo della Cina e dell’ India come potenze economiche mondiali, dalla rivoluzione digitale alle guerre Irachene, la scena internazionale è profondamente cambiata, e così è stato per il modo in cui l’arte rappresenta ed interpreta il mondo intorno a noi.
In maniera simile a quanto fatto da Okwui Enwezor per la Biennale d’Arte di Venezia 2015, “Una Storia. Arte, Architettura e Design dagli anni ’80 ai nostri giorni” riflette i cambiamenti globali ai quali abbiamo assistito negli ultimi decenni, prestando un’attenzione particolare a quei paesi la cui scena artistica è emersa prepotentemente negli ultimi decenni, come molti paesi dell’ Europa dell’Est, del Medio ed Estremo Oriente, dell’Africa e dell’ America Latina.
Planimetria della mostra con le sezioni tematiche.
Vistw della mostra, © G. Meguerditchian, Centre Pompidou, MNAM-CCI/Dist. RMN-GP
Come già accennato, la mostra si compone di diciassette sezioni, delle quali tredici dedicate alle arti visive: Ingresso; Sala Proiezioni; L’artista come storico; L’artista come archivista; Boom Ultrasonico; L’artista come produttore; L’artista come documentarista: come l’arte riflette la realtà; L’artista e l’oggetto: la reinvenzione del quotidiano; Sculture post-minimali; Pittura Radicale; L’artista come inventore di storie; Body art: il corpo in mostra e l’Artista come narratore: quando il racconto nasce dalla vita privata.
Gli autori delle opere scelte per queste sezioni sono: Pascale Marthine Tayou, Chen Zhen, Maurizio Cattelan, William Kentridge, Chris Marker, Akram Zaatari, Hans Haacke, Jean-Michel Basquiat, Marlene Dumas, Alighiero Boetti, Walid Raad, Mircea Cantor, Christian Boltanski, Liu Wei, Robert Longo, Andreas Gursky, Philippe Parreno, Dominique Gonzalez-Foerster, Pipilotti Rist, Olafur Eliasson, Jean-Marc Bustamante, Subodh Gupta, Gabriel Orozco, Wilfredo Prieto e Daniel Buren, tra (davvero molti) altri.
Thomas Hirschhorn, Outgrowth, 2005, © Centre Pompidou, mnam/cci, Dist. RMN-Grand Palais / Georges Meguerditchian © Adagp, Paris
A sinistra: Ayşe Erkmen, Netz, 2006 © Centre Pompidou, mnam/cci, Dist. RMN-Grand Palais © Ayşe Erkmen, Courtesy Galerie Barbara Weiss, Berlin, Photo: Jens Ziehe
A destra: Annette Messager, Mes Vœux, 1989 © Philippe Migeat/Centre Pompidou, MNAM-CCI/Dist. RMN-GP © Adagp, Paris
Fabrice Hyber, Peinture homéopathique n° 10 (Guerre désirée) 1983 – 1996 © Adagp, Paris
Due sezioni sono dedicate all’architettura: “Architettura e Design: Nuove tendenze degli ’80 e ’90” è una panoramica della scena architettonica alla fine del ventesimo secolo, in particolare in Europa ed Estremo oriente, mentre un’altra sezione è specificatamente dedicata all’opera dell’architetto giapponese Kengo Kuma.
Giancarlo Mazzanti, Felipe Mesa, Modello in carta 2008 – 2009 , Gymnasium for the 9th South-American Games, Medellin, Colombia, © Centre Pompidou, MNAM-CCI/ Dist. RMN-GP
Jean Nouvel, Institut du Monde Arabe, prototipo di un elemento della facciata,1981-1987, © Centre Pompidou, mnam/cci, Dist. RMN-Grand Palais / Georges Meguerditchian
© Jean Nouvel, Gilbert Lézènes, Pierre Soria, Architecture Studio / Adagp, Paris
Cristina Diaz Moreno, Efrén Garcia Grinda amid. cero9, Maquette «Micro-landscapes», 2008 ,
Palace of the blossoming cherries, Jerte Valley, Spain, © Centre Pompidou, MNAM-CCI/
Dist. RMN-GP
Design: Ambiente, Ricerca e sperimentazione negli anno Novanta e Duemila mette in mostra i lavori di alcuni dei principali designer contemporanei, tra cui Ross Lovegrove, Matthias Bengtsson, David Trubridge, Andrew Kudless, Saleem Bhatri, Thomas Heatherwick, Jasper Morrison e Naoto Fukasawa. Infine, la mostra presenta le performance di Roman Ondák, Wilfredo Prieto e Saâdane Afif’.
David Trubridge, Lampade Sola e Icarus Wing, musée national d’art moderne, Centre Pompidou, Paris © Centre Pompidou, mnam/cci, Dist. RMNGrand Palais / Georges Meguerditchian © David Trubridge
Une histoire, art, architecture et design, des années 80 à aujourd’hui.
Centre Pompidou, Parigi
Musée-Level 4
dal 2 luglio 2014 al 7 Marzo 2016
Per maggiori informazioni: https://www.centrepompidou.fr/
copyright Inexhibit 2021 - ISSN: 2283-5474